Che proprietà terapeutiche hanno i cristalli?
Abbiamo visto quanto diverse siano le varie rocce presenti nel nostro pianeta! Questo dipende dai “TRE PROCESSI LITOGENETICI” che hanno contraddistinto in maniera inequivocabile le caratteristiche, sia materiali che di stimolazione terapeutica nei nostri confronti, delle varie rocce e minerali.
Le Rocce Magmatiche e i Minerali Primari, proprio perché derivano direttamente dal magma, che ha al suo interno il materiale con cui si formeranno i futuri minerali, sono promotori dell’indispensabile processo di crescita nel soggetto, aiutandolo a superare le tipiche difficoltà della vita.
Le Rocce Sedimentarie e i Minerali Secondari, essendo frutto della disgregazione e sedimentazione dovuta ad agenti atmosferici o di altra natura, ci portano a considerarli più utili ad influenzare un altro aspetto della nostra esistenza, il fattore Ambientale: la famiglia, l’asilo, la scuola, la formazione culturale, gli amici, i parenti e per finire la società in cui viviamo.
Le Rocce Metamorfiche e i Minerali Terziari, nati dalla trasformazione mediante pressione e calore di altre rocce, stimolano il processo di cambiamento in noi, aiutandoci a essere più critici, eliminando ciò che risulta privo di validità e responsabile della nostra infelicità. Ottimo quando c’è molta ansia per un cambiamento.
Possiamo trarne beneficio semplicemente portando con noi una pietra che abbiamo scelto d’impulso, o che abbiamo ben valutato dopo aver individuato in quale situazione ci stiamo trovando.
LE PROPRIETA’ TERAPEUTICHE DEI CRISTALLI
“Un Cristallo è un corpo solido geometricamente regolare”.
Il nome Cristallo deriva dal greco “Kristallos”, cioè ghiaccio, in quanto i nostri antenati pensavano fosse acqua congelata a temperatura talmente bassa da non poter più ritornare allo stato liquido.
Questa convinzione fu smentita definitivamente, dal francese Renè Just Hauy’ nel 1784, quando pubblicò la sua teoria sui cristalli. Egli ebbe un’intuizione grazie ad un piccolo incidente, quando gli sfuggì di mano un cristallo di calcite che andando i mille pezzi permise a Hauy’ di giungere ad una interessante scoperta: tutti i singoli pezzi dell’oggetto mostravano una forma sorprendentemente simile. Da ciò desunse che i cristalli, anche nelle più piccole cellule elementari, vale a dire a livello di atomi e molecole, possiedono precise e regolari forme geometriche.
Un sistema rigorosamente ordinato consente sempre di sfruttare lo spazio in maniera molto più efficiente di quanto non sia possibile ad un sistema caotico: questo sistema si chiama reticolo cristallino. Il reticolo cristallino a sua volta si può dividere in sette sistemi geometrici: il quadarato, l’esagono, il triangolo, il rombo, il parallelogramma, il trapezio (sistema cristallino settenario).
Di questi sette sistemi cristallini fanno parte tutti i cristalli e ad ognuno di loro si possono affiancare stili di vita dell’uomo.